Archeometria e Remote Sensing per la diagnostica delle
Sculture Italiche dall’Abruzzo

La Direzione regionale musei Abruzzo ha avviato con il CAAM/Disputer dell’Università G. d’Annunzio il Progetto ARS – Archeometria e Remote Sensing per la diagnostica delle Sculture Italiche dall’Abruzzo, finanziato da EuroTeCH.
Il progetto, che vede impegnate diverse figure di specialisti afferenti all’Università G. d’Annunzio e ai suoi partner EuroTeCH, consiste nello studio delle sculture preromane provenienti dal territorio abruzzese, conservate nei musei archeologici di Chieti (Villa Frigerj, La Civitella) e di Napoli (MANN). Lo scopo del progetto è di ricostruire un quadro il più possibile completo delle sculture italiche restituite dalla regione, utilizzando approcci e metodologie diverse: protocolli diagnostici non invasivi uniti a sistemi di ricerca più tradizionale. I risultati delle analisi saranno divulgati attraverso pubblicazioni a stampa e on line; saranno inoltre realizzati modelli tridimensionali provvisti di mappature diagnostiche per un virtual tour dedicato ai capolavori della scultura preromana.
I modelli 3D delle sculture oggetto di indagine sono pubblicati in corso d’opera sul profilo della Direzione Regionale Musei Abruzzo sulla piattaforma web Sketchfab, all’interno della collezione dedicata alla Scultura preromana della regione Abruzzo.

Collegati su Sketchfab alla collezione “Scultura Preromana dalla regione Abruzzo” al link: https://skfb.ly/6RwwF

Guarda anche gli articoli: “I nostri capolavori in 3D – Le sculture Italiche”; “Progetto ARS – Archeometria e Remote Sensing per la diagnostica delle
Sculture Italiche dall’Abruzzo. Risultati preliminari”