Ministero della Cultura

3.1.4 Le pitture rupestri

In quasi tutto l’Abruzzo, e in particolare nel territorio Marrucino, sono state scoperte importanti manifestazioni di pittura rupestre, costituite da cicli di pitture su roccia, di colore nero e rosso, databili a partire dal Neolitico.

In un antro virtuale, illuminato da una debole luce che riproduce la torcia dello speleologo che ne fa la scoperta, compaiono alcune riproduzioni di tali pitture. Sono presenti figure antropomorfe associate a figure zoomorfe (come il serpente) e simboli quali cerchi, linee, quadrati e trapezi. Interessanti sono alcuni personaggi con copricapo, detti “a phi”, ritratti in piedi o a cavallo, in gruppi da tre.

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