Ministero della Cultura

1.2.3 Il frontone di Apollo e delle Muse

 

Il frontone è dominato al centro dalla figura di Apollo, affiancato dal coro delle Muse, protettrici delle arti e delle scienze, tema questo molto in voga a Roma in età tardo-repubblicana. La prima musa di profilo, a partire da sinistra, è stata ricondotta al tipo della “Polimnia”, patrona del canto lirico. Segue una coppia di personaggi di incerta identificazione, formata da una figura femminile in piedi e da una figura maschile seduta, con testa cinta da una corona di foglie (probabilmente d’edera). Si tratterebbe di una Musa con Dioniso, secondo l’opinione di alcuni studiosi, mentre secondo altri potrebbe trattarsi di Euridice o di una Musa con il cantore Orfeo. Della terza Musa si conserva soltanto il bacino con l’attacco di una gamba, la destra, che era flessa in avanti. La quinta Musa, vestita con lungo chitone sollevato a scoprire la caviglia, è stata identificata con Tersicore, protettrice della danza. Delle altre Muse restano soltanto frammenti. Controversa è anche l’identificazione della figura femminile con leonté (la pelle del Leone Nemeo, frutto della sua prima fatica) e clava (Melpomene? Onfale?) posta accanto a Ercole, raffigurato seduto, anch’egli con clava e leontè sulle gambe.

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